Risvolti socioassistenziali dell’epilessia, un confronto per parlare di adeguata prima assistenza al paziente
Coinvolto il Kiwanis club Perugia Etrusca che per il secondo anno affronta la tematica. Nell’ambito del convegno ‘Updates nelle epilessie’ alla Scuola di medicina e chirurgia di Perugia
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Maria Cristina Tanchi, presidente Kiwanis club Perugia Etrusca
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tra gli altri, Enzo Tonzani, Walter Orlandi e Paolo Calabresi
(AVInews) – Perugia, 15 mar. – Continuare a mantenere viva l’attenzione sull’epilessia e in particolare affrontarne i risvolti socioassistenziali. Con questo obiettivo il Kiwanis club Perugia Etrusca ha partecipato al convegno di educazione continua in medicina ‘Updates nelle epilessie: dalla diagnosi alle terapie ai risvolti socioassistenziali’ che si è svolto venerdì 15 marzo alla Scuola di medicina e chirurgia dell’Università degli Studi di Perugia. Il club perugino è stato tra i soggetti che hanno patrocinato l’evento insieme all’ateneo, all’Azienda ospedaliera di Perugia e alla Lega italiana contro le epilessie (Lice).
Nel corso della mattinata c’è stato, dunque, lo spazio per un confronto su specifici aspetti socioassistenziali legati all’epilessia a cui hanno partecipato Maria Cristina Tanchi, presidente del Kiwanis club Perugia Etrusca, Walter Orlandi direttore regionale della Direzione salute, welfare, organizzazione e risorse umane della Regione Umbria, il professore Giovanni Jacopo Tofanetti, reggente dell’Istituto comprensivo 2 Perugia, Rosa Cervellione, presidente della Fondazione italiana epilessia, e la dottoressa Cinzia Costa, responsabile scientifica del convegno e moderatore insieme al professore Paolo Calabresi, direttore della Clinica neurologica di Perugia.
L’obiettivo di questo momento di confronto con le istituzioni regionali e con il mondo della scuola, infatti, è stato quello di discutere di un percorso assistenziale che possa assicurare una prima e adeguata assistenza al paziente con crisi epilettiche anche durante le ore scolastiche. “Le nostre richieste – hanno spiegato Tanchi insieme al tesoriere del Kiwanis club Perugia Etrusca Enzo Tonzani – sono quelle di arrivare a uno standard comportamentale delle istituzioni scolastiche e sanitarie e inserire nei programmi di formazione obbligatoria dei docenti la gestione dell’alunno con epilessia. Ci auguriamo che si possa arrivare a una legge nazionale che disciplini la materia”. “Il Kiwanis International – hanno commentato Tanchi e Tonzani – è la più grande organizzazione mondiale di volontari che ha come obiettivo quello di tutelare i bambini, la nostra mission è dedicare loro parte del nostro tempo e anche questa volta il Kiwanis Club Perugia Etrusca collabora a un ambizioso progetto”.