ECONOMIA
  by Rossana Furfaro Published: lunedì 13 dicembre 2021 15:23:46

Sici e Gepafin con Birra Flea per una nuova fase di sviluppo

Sottoscritto il secondo minibond da 1,2 milioni di euro emesso dalla società di Gualdo Tadino
  • Produzione Birra Fleaa
(AVInews) – Perugia, 13 dic. – Sici Sgr, per conto del Fondo Rilancio e Sviluppo, e Gepafin continuano a sostenere Birra Flea tramite la sottoscrizione del secondo minibond da 1,2 milioni di euro emesso dalla società.

Flea Società agricola nasce a Gualdo Tadino nel 2012 da un’idea dell’imprenditore Matteo Minelli. Attiva nella produzione e commercializzazione di birra artigianale di alta qualità, Flea si distingue per aver saputo coniugare automazione e tecnologia in un processo produttivo che preserva tutte le caratteristiche di artigianalità del prodotto. La società è particolarmente radicata nel territorio e adotta rigorose politiche di qualità per garantire la filiera corta, grazie all’utilizzo di materie prime provenienti esclusivamente dall’azienda agricola di famiglia.

Nel 2017 Flea aveva emesso un primo minibond da un milione di euro, interamente sottoscritto da Sici e Gepafin per finanziare il raddoppio degli impianti da 5mila ettolitri l’anno a circa 11mila ettolitri l’anno. Grazie all’ampia gamma di referenze a marchio e private label e al buon andamento dell’export, Flea ha superato i target di ricavi anche nel 2020, saturando in breve tempo la capacità produttiva.

Il nuovo stabilimento è inserito in un hub di nuova concezione, immerso nel verde alle pendici della Sorgente Rocchetta ed esprime una capacità di 60mila ettolitri l’anno. L’hub fornirà servizi di accoglienza e ristorazione e svolgerà una funzione di aggregazione delle eccellenze agroalimentari del territorio.

Per mantenere la completa autosufficienza degli approvvigionamenti e il più stretto controllo sull’intero processo produttivo, nel 2021 Flea ha acquisito una tenuta di circa 700 ettari.

Questa seconda emissione è garantita dal Fondo di garanzia per le Pmi ed è stata sottoscritta integralmente da Sici - Fondo Rilancio e Sviluppo e Gepafin, rispettivamente per 900mila euro e 300mila euro con una struttura di rendimento variabile legata al raggiungimento degli obiettivi strategici di sviluppo.

Matteo Minelli, fondatore e amministratore della società, ha commentato: “Siamo molto contenti che Sici e Gepafin continuino a sostenere la crescita della nostra azienda. Nonostante le problematiche relative alla pandemia, Flea ha continuato nel suo importante percorso di crescita e, grazie al nuovo investimento, diverrà uno dei principali attori della birra artigianale italiana. Negli ultimi mesi abbiamo perfezionato l’acquisto di una tenuta agricola di circa 700 ettari nelle vicinanze del birrificio e questo va sicuramente a completare la nostra idea di filiera ed economia circolare”.
Vittorio Gabbanini, presidente di Sici Sgr, ha dichiarato: “Siamo molto soddisfatti di poter investire nuovamente in una realtà come Birra Flea che ha saputo coniugare la tradizione dei propri territori, l’innovazione produttiva e una visione d’impresa che le hanno permesso in pochi anni di diventare un punto di riferimento tra i birrifici artigianali italiani. Con questa operazione, Sici continua a sostenere gli imprenditori che conformano le proprie aziende alle best practice orientate all’eccellenza e alla creazione di valore”.

“Confermiamo il nostro sostegno – ha dichiarato il presidente di Gepafin Carmelo Campagna – a un’azienda che ha saputo ottenere importanti tassi di crescita in uno dei settori, quello della filiera agroalimentare, trainanti per l’economia dell’Umbria. L’operazione è stata realizzata mettendo a sistema risorse private e risorse della Regione Umbria con le garanzie offerte dal Fondo centrale”.

Lo studio legale Orrick ha prestato assistenza legale nella strutturazione del minibond, con un team composto dai partner Raul Ricozzi e Andrea Piermartini supportati dall’associata Assia Andriani.

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Birrificio Flea (www.birraflea.com) nasce nel 2012 a Gualdo Tadino nella forma giuridica di ditta individuale in capo all’imprenditore Matteo Minelli con l’obiettivo di creare un prodotto artigianale di alta qualità dall’identità fortemente legata al territorio umbro. Il birrificio ha realizzato nei primi anni di vita una crescita importante, passando da una produzione di 120 mila litri realizzati nel 2013, ad una produzione di circa 1,5 milioni di litri nel 2020. A seguito dei nuovi investimenti completati nel 2021, la capacità produttiva massima è oggi pari a circa 6 milioni di litri. Il Birrificio Flea si distingue per avere un ampio portafoglio di referenze rispetto ai competitors, produce birre a marchio proprio (Flea e Ma.Ma) e per conto terzi (private label). In totale, conta oltre 20 tipologie diverse di birre che vengono vendute in diversi formati, che vanno dalle bottiglie da 33 cl ai fusti da 20 litri, per una gamma di prodotto composta da oltre 50 diverse referenze. Sotto il profilo geografico la Società è stata in grado di ampliare la propria brand awareness anche all’estero, vendendo i propri prodotti (nel 2020 circa il 20% del fatturato) anche in Cina, Olanda, Giappone, Australia, Germania, Francia, Portogallo, Stati uniti e Canada.
Sici Sgr Spa – Sviluppo Imprese Centro Italia (www.fondisici.it) è la società di gestione del risparmio indipendente del sistema finanziario e bancario dell’Italia Centrale autorizzata dal 1999 dalla Banca d’Italia alla gestione di fondi di investimento alternativi riservati istituiti in forma chiusa ed è iscritta al n. 21 dell’Albo dei Gestori di Fia. Sici gestisce 5 fondi oltre a risorse proprie per un valore nominale complessivo di circa 148 milioni di euro tra i quali il Fondo Rilancio e Sviluppo, indirizzato allo sviluppo delle Pmi non quotate dell’Italia Centrale tramite investimenti in equity, semi-equity e minibond destinati a sostenerne lo sviluppo e a rafforzarne la struttura patrimoniale e finanziaria. A oggi, Sici ha perfezionato 90 investimenti in molti settori dell’economia ed ha in portafoglio 30 partecipazioni e strumenti finanziari attivi.
Gepafin Spa (www.gepafin.it) è una società finanziaria costituita nel 1987 e partecipata dalla Regione Umbria per il 54% e, per il restante 46%, da 11 banche di rilevanza nazionale e regionale. Gepafin nasce come strumento finanziario specializzato a disposizione delle piccole e medie imprese (Pmi), operanti nel territorio regionale, per supportarle nel reperimento di risorse finanziarie rilasciando garanzie su prestiti bancari, erogando prestiti partecipativi e sostenendo operazioni di incremento di mezzi propri attraverso la sottoscrizione di capitale di rischio e/o strumenti ibridi di patrimonializzazione. A tal fine Gepafin gestisce Fondi di garanzia e di capitale di rischio, a valere su specifiche Misure della Regione Umbria, cofinanziati anche da risorse private.


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