Inaugurata la mostra per i 100 anni dell’Automobile Club Perugia: al via pure i workshop
Rimarrà visitabile gratuitamente fino al 18 novembre: oggetti, documenti, foto, mezzi e reperti - Sempre al Cerp, il primo incontro tematico è in programma giovedì 13 sulle infrastrutture per la sicurezza stradale
(AVInews) – Perugia, 12 nov. – È stata inaugurata nel pomeriggio di mercoledì 12 novembre, nel capoluogo umbro, al Centro espositivo della Rocca Paolina (Cerp), la mostra ‘100 anni di strada, 100 anni di storia - Retrospettiva di 100 anni di mobilità sostenibile’, dedicata ai cento anni di vita dell’Automobile Club Perugia, attualmente guidato dal presidente Ruggero Campi. Un’esposizione di centinaia di documenti, oggetti, reperti, cimeli, fotografie e filmati della storia del club e dell’automobilismo, in generale comprese un’automobile da corsa, moto e Vespe d’epoca, che rimarranno visibili al pubblico, gratuitamente fino a martedì 18 novembre, ogni giorno dalle 9 alle 19. “Un vero e proprio regalo ai perugini – ha commentato il presidente Campi – poiché le vicende storiche dell’Automobile club Perugia si intrecciano inevitabilmente con quelle della città. Sarà l’occasione per rivivere ricordi e momenti del passato, anche con un pizzico di nostalgia, ma soprattutto vogliamo guardare al futuro”. Proprio con questo obiettivo, collateralmente alla mostra verranno proposti dei workshop tematici che si terranno nella sala convegni del Cerp. Il primo in programma si terrà giovedì 13 novembre alle 10.30 e sarà incentrato sul tema ‘L’evoluzione della sicurezza passiva a servizio della mobilità’. Vi interverranno Giovanni Mariotti, amministratore delegato di Cancellotti Group, Anna Maria Nosari, responsabile di Anas per l’Umbria, e Mauro Manganello, amministratore delegato di Sisas spa.
“Oltre a festeggiare i nostri primi cento anni di storia – ha spiegato Campi –, abbiamo pensato di ripartire per i prossimi cento, sensibilizzando esperti della mobilità e della sicurezza stradale, invitandoli a una serie di workshop su argomenti innovativi, anche se già attuali. Partiamo, innanzitutto, parlando del contributo che possono dare le infrastrutture alla sicurezza lungo le strade. Ci riferiamo in particolare alle barriere New Jersey i cui nuovi modelli, in Umbria, stanno sostituendo completamente i vecchi nelle principali arterie stradali. Abbiamo, per questo, invitato un’eccellenza dell’imprenditoria umbra e della sicurezza stradale, che produce appunto queste barriere. Abbiamo, inoltre, invitato Anas, molto impegnata sul fronte dell’educazione e della sicurezza stradale, e, visto che le infrastrutture riguardano anche la segnaletica stradale, un’altra eccellenza imprenditoriale umbra che realizza infrastrutture verticali, cioè la cosiddetta segnaletica stradale”.