ECONOMIA
  by  Published: martedì 17 novembre 2020 12:29:26

Agroalimentare, la Uila scrive ai senatori umbri: tutele ai braccianti

Il sindacato avanza proposte di emendamenti al Decreto Ristori - Nella regione sono 10mila gli operai agricoli che rischiano reddito e tutele previdenziali

(AVInews) – Perugia, 17 nov. – “Anche in Umbria le ripercussioni sulla produzione agricola, dovute alla chiusura o riduzione di tutte le attività collegate al canale horeca, hanno e avranno ricadute pesanti sui lavoratori del settore agroalimentare. Per questo chiederemo a Governo e Parlamento di emendare il Decreto Ristori: a livello regionale, abbiamo provveduto a inviare ai senatori umbri gli emendamenti che la Uila ha preparato per tutelare i circa 10mila operai agricoli che operano in Umbria, e che, a causa della pandemia, oltre al reddito rischiano di vedere compromesse anche le tutele previdenziali”. È quanto rende noto il segretario generale del sindacato Uila Uil Umbria Daniele Marcaccioli.

Quattro sono i versanti su cui l’organizzazione sindacale chiede di intervenire:

innanzitutto, il rifinanziamento della Cassa integrazione agricola per ulteriori 36 giorni da utilizzare entro il 31 gennaio 2021, al pari di quanto previsto per gli ammortizzatori sociali ordinari e in deroga;

la garanzia, poi, per gli operai agricoli a tempo determinato, in aggiunta agli effettivi giorni di lavoro prestati, di un numero di giornate utili al conseguimento delle stesse prestazioni assistenziali del 2019;

la revisione strutturale dell’attuale normativa prevista in caso di calamità, estendendo la definizione a tutti gli eventi distruttivi per la produzione e l’occupazione e garantendo ai lavoratori il diritto di vedersi riconosciute un numero di giornate in aggiunta a quelle lavorate, pari a quelle lavorate nell’anno precedente all’evento calamitoso, stabilendo che sia il lavoratore, e non il datore di lavoro, a presentare domande;

il riconoscimento, infine, della Naspi anche ai lavoratori a tempo indeterminato dipendenti da cooperative e consorzi nella legge 240/84 in caso di cessazione del rapporto di lavoro.


ARTICOLI CORRELATI
ECONOMIA
Lo rende noto la casa di moda di Solomeo nell’aggiornamento di fine anno approvato dal Consiglio di amministrazione
10/12/2025 - Corciano
ECONOMIA
I lavoratori si sono ritrovati a Umbertide, “area simbolo delle difficoltà dell’automotive” - Insieme allo sciopero, rilanciata la proposta di una cabina di...
10/12/2025 - Perugia
ECONOMIA
Previsto anche un presidio dei lavoratori a Perugia, sotto Palazzo dei Priori, dalle 10 alle 13
09/12/2025 - Perugia
ULTIME NEWS
TUTTE LE NEWS
SOCIETÀ
La legge dell’Unione Europea mira a ripristinare gli...
11/12/2025 - Perugia
SOCIETÀ
Durante l’iniziativa promossa dallo Spi Cgil Alto...
11/12/2025 - Gubbio
SOCIETÀ
11/12/2025 - Terni
ULTIMI VIDEO
TUTTI I VIDEO
ico video
Sguardo rivolto ai giovani e alle imprese per lo sviluppo della professione del commercialista e del territorio. Di...
11/12/2025 - Perugia
ico video
Aumentano i donatori di sangue in Umbria, soprattutto tra i giovani, sempre più attenti alla salute e ai corretti...
11/12/2025 - Perugia
ULTIME PHOTONEWS
TUTTE LE PHOTONEWS
21/07/2025 - Narni
01/05/2025 - Sant'Anatolia di Narco