SOCIETÀ
  by  Published: venerdì 3 febbraio 2017 17:22:21

Donazioni, l’allarme di Avis Umbria: permane stato di carenza sangue

Appello a vecchi e nuovi donatori per rispondere a esigenze delle strutture ospedaliere. Gennaio si è chiuso con un -4,97% (-174 donazioni) rispetto allo stesso mese del 2016

  • Avis Umbria:
    permane stato di carenza sangue

 

(Avi News) – Perugia, 3 feb. – “Nonostante l’aumentato numero di donazioni, rispetto ai precedenti periodi, il sistema non riesce ancora a ricostituire le scorte necessarie e a garantire il completo soddisfacimento delle esigenze delle strutture ospedaliere”. Questa la constatazione di Avis Umbria a venti giorni dall’appello lanciato perché le strutture ospedaliere umbre, al pari di quelle di altre regioni italiane, erano in difficoltà per carenza di donazioni di sangue e suoi componenti.

“Nel ringraziare quanti hanno già risposto all’appello, dimostrando senso di responsabilità e generosità – proseguono da Avis Umbria –, non possiamo non rilevare che il mese di gennaio si è chiuso con il segno negativo, -4,97 per cento, pari a 174 donazioni Avis in meno rispetto allo stesso mese dello scorso anno. Pertanto, si rende indispensabile sollecitare ancora una volta quanti sono nelle condizioni di donare, soci e non soci, nuovi e vecchi donatori, perché contattino la sede Avis a loro più vicina o di appartenenza, in alternativa, il Servizio immunotrasfusionale o il punto di raccolta di riferimento, per programmare il proprio accesso e rendere utile il proprio dono”.

Avis Umbria ricorda che occorre una media giornaliera di almeno 150 donazioni. “La migliore gestione e utilizzazione del sangue e dei suoi componenti e i programmi di appropriatezza – spiegano ancora dall’associazione – non sono sufficienti a compensare la minore raccolta. Occorrerà sempre più che il cittadino, responsabile e generoso, che volontariamente ha scelto o sceglierà di essere donatore periodico, svolga un reale servizio alla collettività effettuando una donazione programmata secondo le esigenze dei presidi. Questi hanno l’obbligo di garantire livelli essenziali di assistenza, ma senza il dono anonimo, periodico e responsabile dei cittadini ciò non è possibile”. Avis Umbria rivolge poi un appello speciale ai più giovani che devono rendersi protagonisti di questi piccoli, ma importanti gesti per la sopravvivenza. “Più donazioni, uguale più sicurezza per tutti – concludono dall’associazione –. Grazie a quanti accoglieranno il nostro appello”.



ARTICOLI CORRELATI
SOCIETÀ
23/05/2025 - Deruta
SOCIETÀ
Succede in questo ruolo di responsabilità ad Albano Agabiti. Il neoeletto: “grato dell’attestazione di stima e felice di mettermi al servizio di queste...
21/05/2025 - Foligno
ULTIME NEWS
TUTTE LE NEWS
EVENTI
L’incontro con i fan per il cantante semifinalista di...
30/05/2025
EVENTI
Iniziativa dell’imprenditore Giuliano Martinelli a...
30/05/2025 - Pietralunga
SPORT
L’evento si terrà al Tennis club Perugia dall’8 al 15...
30/05/2025 - Perugia
ULTIMI VIDEO
TUTTI I VIDEO
ico video
Il Gruppo Grifo Agroalimentare scende in campo per la decima edizione degli Internazionali di Tennis Città di...
30/05/2025 - Perugia
ico video
Impresa e scuola si incontrano nel programma ‘#I drive Mercedes-Benz’, lanciato da Mercedes-Benz Italia per offrire...
30/05/2025 - Perugia
ULTIME PHOTONEWS
TUTTE LE PHOTONEWS
01/05/2025 - Sant'Anatolia di Narco
21/10/2024 - Perugia