ECONOMIA
  by  Published: lunedì 27 aprile 2020 14:35:00

Ruggiano (Auri): no Tari per le attività chiuse e rimborso statale ai Comuni

Il presidente dell’Autorità umbra rifiuti e idrico scrive al presidente del Consiglio Conte - “Servono misure per garantire la continuità del servizio di igiene urbana”

  • Antonino Ruggiano
(AVInews) – Perugia, 27 apr. – “Intervento dello Stato a copertura della mancanza di gettito della tariffa dei rifiuti proveniente dalle utenze non domestiche che sono state costrette a tenere chiuse le attività” ed “esclusione della Tari per attività economico produttive chiuse per legge o comunque chiuse a seguito della situazione emergenziale”. Sono queste le due richieste che, venerdì 24 aprile, il presidente dell’Autorità umbra per rifiuti e idrico (Auri) Antonio Ruggiano ha avanzato al presidente del Consiglio dei ministri Giuseppe Conte. Misure che lo stesso Ruggiano ha chiesto siano inserite in uno dei prossimi provvedimenti legislativi legati all’emergenza in atto.

Garantire il servizio. “La tenuta dei conti del servizio – ha spiegato Ruggiano – risulterà assolutamente necessaria, al fine di garantire il servizio essenziale di raccolta dei rifiuti urbani. Tale proposta è necessaria per non far ricadere sulle altre utenze domestiche e non domestiche, sui bilanci comunali, nonché sui gestori del servizio il minor gettito derivante dal possibile mancato pagamento della tari di dette attività e dei possibili contenziosi che potrebbero sorgere a seguito della chiusura di tali attività. La ricaduta del minor gettito nei bilanci degli enti locali e dei gestori metterebbe a rischio la continuità del servizio di igiene urbana e il mantenimento degli attuali standard qualitativi che oggi risultano indispensabili per il contenimento dell’epidemia e la garanzia dell’igiene pubblica”.

Ipotesi di normativa. In particolare, il presidente dell’Auri ha avanzato una proposta normativa per cui la Tari non sia dovuta “dalle attività economiche e produttive per il periodo di chiusura imposto dal Dpcm dell’11 marzo 2020 e sue successive proroghe. L’esenzione si applica alle attività economiche indicate dal Dpcm dell’11 marzo 2020, nonché alle attività economiche chiuse nel medesimo periodo a causa della situazione emergenziale in atto. Al fine di garantire la continuità del servizio di igiene urbana, il minor gettito […] viene rimborsato dallo Stato ai Comuni […] tramite l’istituzione di un apposito fondo”.

Nicola Torrini


ARTICOLI CORRELATI
ECONOMIA
Il presidente del Collegio di Perugia, Enzo Tonzani, ha riscontrato un lavoro svolto con “visione moderna, che coniuga sicurezza e conservazione”
18/12/2025 - Norcia
ECONOMIA
108 invitati nel cuore del design italiano. Acacia Group riunisce le imprese che fanno grande il territorio. Premi, visione e un filo rosso: il genio...
16/12/2025 - Amelia
ECONOMIA
Promosso da Federcaccia Umbra in collaborazione con Federcaccia Nazionale, è iniziato da Perugia il primo di una serie di incontri pubblici fra Istituzioni,...
16/12/2025
ULTIME NEWS
TUTTE LE NEWS
EVENTI
Domenica, anche una grande tombolata in piazza...
23/12/2025 - Montone
SOCIETÀ
Ribadito il ruolo fondamentale di queste attività e...
23/12/2025 - Perugia
EVENTI
Al Museo dinamico del laterizio e delle terrecotte...
23/12/2025 - Marsciano
ULTIMI VIDEO
TUTTI I VIDEO
ico video
Insieme, come una squadra che lavora per raggiungere gli obiettivi, come una famiglia che sa condividere e starsi...
22/12/2025
ico video
Si chiama Christmas Lab Volta il programma di eventi che l’Istituto tecnico tecnologico statale Alessandro Volta di...
18/12/2025 - Perugia
ULTIME PHOTONEWS
TUTTE LE PHOTONEWS
21/07/2025 - Narni
01/05/2025 - Sant'Anatolia di Narco