ECONOMIA
  by Rossana Furfaro Published: venerdì 10 dicembre 2021 12:28:52

Servizi ambientali, accordo su Ccnl: sciopero revocato anche in Umbria

Fp Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti e Fiadel: il rinnovo contrattuale sarà regolato in tre distinte fasi

(AVInews) – Perugia, 10 dic. – Anche in Umbria è stato revocato lo sciopero del settore dei servizi ambientali previsto per lunedì 13 dicembre. Sindacati e associazioni datoriali hanno, infatti, sottoscritto un accordo che regola il rinnovo contrattuale. A darne notizia sono le segreterie regionali umbre di Fp Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti e Fiadel.

Cosa prevede l’accordo. “Il verbale di accordo sottoscritto giovedì 9 dicembre con le associazioni datoriali Utilitalia, Fise-AssoAmbiente, Cisambiente e le centrali cooperative – fanno sapere i sindacati – regola il rinnovo contrattuale in tre distinte fasi. Nella prima fase, conclusa il 9 dicembre, si chiude il periodo contrattuale luglio 2019-dicembre 2021 che sancisce un recupero salariale di 500 euro una tantum parametrati sul livello 4B, da corrispondersi nei mesi di gennaio e aprile 2022. Inoltre, vengono regolati alcuni aspetti normativi importanti, come ad esempio tutte le norme su salute, sicurezza sul lavoro e formazione. Nella seconda fase, da concludersi entro il 15 febbraio 2022, si dovranno regolamentare altri aspetti normativi e lo sviluppo del minimo contrattuale in incremento sui minimi tabellari per il periodo 2022- 2024. Nella terza fase, da concludersi entro ottobre 2022, si dovrà armonizzare la classificazione del personale, anche relativa ai lavoratori degli impianti, e la nuova disciplina sul passaggio di gestione”.

“Apprezziamo il lavoro svolto in sede nazionale – affermano ancora le segreterie regionali di Fp Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti e Fiadel – per questo importante accordo di prima fase. Ciò è servito a sbloccare una vertenza ferma da troppo tempo, in un ambito che necessita di nuove regole, strategiche per la crescita delle aziende del settore. È importante soprattutto per le tutele delle lavoratrici e dei lavoratori sempre più esposti a una massacrante raccolta porta a porta spinta, degli addetti degli impianti di trattamento di rifiuti, per cui servono garanzie maggiori sul piano della salvaguardia della salute e della sicurezza, nonché per la salvaguardia del potere di acquisto dei salari”.


ARTICOLI CORRELATI
ECONOMIA
“Impossibilità di smaltire posta arretrata, lettere smarrite e rischi per la sicurezza dei lavoratori” - Esito “negativo e deleterio” nel confronto tra...
11/11/2025
ECONOMIA
XXXII Conferenza Etica ed Economia propone una riflessione sulla tensione tra razionalità e potere. A Foligno, venerdì 14 novembre ore 10.30 all’Auditorium...
11/11/2025 - Foligno
ECONOMIA
Analizzate le principali problematiche: treni per pendolari, aeroporto e gara tpl
07/11/2025 - Perugia
ULTIME NEWS
TUTTE LE NEWS
SPORT
La rimonta della Bartoccini MC Restauri stavolta non...
16/11/2025 - Perugia
EVENTI
Oltre trenta stand, trekking, escursioni, degustazioni e...
15/11/2025 - Valtopina
SPORT
Black Angels in fiducia dopo due tie-break vincenti:...
15/11/2025 - Perugia
ULTIMI VIDEO
TUTTI I VIDEO
ico video
In odontoiatria l'ortodonzia invisibile è oggi una realtà consolidata, supportata da una grande quantità di studi e...
14/11/2025 - Perugia
ico video
L’attesa è finita: dopo 14 mesi di lavori che hanno visto il coinvolgimento di ben 70 ditte, il nuovo Rosetta Hotel...
14/11/2025 - Perugia
ULTIME PHOTONEWS
TUTTE LE PHOTONEWS
21/07/2025 - Narni
01/05/2025 - Sant'Anatolia di Narco