ECONOMIA
  by  Published: martedì 22 giugno 2021 15:46:30

Afor, continua il pressing dei sindacati per rinnovo convenzione Adisu

Preoccupazione per il futuro di 50 lavoratori. “Vogliamo risposte e certezze dalle istituzioni” - Presidio sotto la sede dell’Agenzia forestale regionale e faccia a faccia con i dirigenti

  • Lavoratori e sindacati sotto la sede Afor
  • Confronto sindacati e dirigenti Afor
  • Lavoratori e sindacati sotto la sede Afor
(AVInews) – Perugia, 22 giu. – A otto giorni dalla scadenza della convenzione tra l’Agenzia forestale regionale (Afor) e l’Agenzia per il diritto allo studio universitario (Adisu) dell’Umbria, sindacati e rappresentanti dei lavoratori hanno indetto un nuovo presidio, questa volta sotto la sede stessa di Afor, per sollecitare le istituzioni regionali a rinnovare il contratto e, quindi, assicurare un futuro ai 50 dipendenti dell’Agenzia forestale da anni impiegati presso le strutture di Adisu.

Il presidio. Le organizzazioni sindacali regionali Flai Cgil, Fai-Cisl e Uila-Uil, insieme alle Rappresentanze sindacali unitarie (Rsu) Afor si sono così ritrovate davanti gli uffici di via Tuzi, a Perugia, martedì 22 giugno, e hanno chiesto e ottenuto un confronto con la dirigenza dell’Agenzia forestale, nelle persone di Mariella Zampini, Andrea Marchesini e Giancarlo Pellegrini.

La convenzione Adisu. “Sentiamo spesso tante belle parole dalla Regione – hanno commentato sindacati ed Rsu – ma noi non abbiamo ancora risposte e notizie, in particolare, rispetto alla Convenzione Adisu. Più in generale vorremmo, però, certezze sul destino di tutto l’Ente. Abbiamo in programma un incontro con i vertici dell’Agenzia giovedì 24 e oggi ci è stato detto che affronteremo anche questi argomenti. Poi il 30 ci confronteremo anche con l’assessore regionale Morroni”.

La sorte dei lavoratori. “La preoccupazione maggiore – sottolineano le sigle sindacali – resta comunque focalizzata sulla sorte dei 50 lavoratori che da anni svolgono servizio presso le strutture Adisu, il cui futuro lavorativo è legato proprio al rinnovo della convezione tra le due Agenzie. Si tratta in molti casi di persone con disabilità, che non possono essere reimpiegati all’interno dell’Agenzia nei cantieri forestali, e che difficilmente troverebbero una ricollocazione se la convenzione non venisse rinnovata. Questo per noi è inaccettabile. Oltretutto, parliamo di lavoratori che sono stati specificatamente formati per questa attività e sono, quindi, altamente professionalizzati”. “Non vorremmo – concludono i rappresentanti dei lavoratori – che la volontà politica della Regione sia quella di privatizzare questo servizio e appaltarlo magari, con una spesa minore, a qualche cooperativa spuria, i cui lavoratori sono privi di diritti e tutele”.
 


ARTICOLI CORRELATI
ECONOMIA
Lo hanno convocato Filt Cgil e Faisa Cisal per lunedì 15 settembre: 24h con fasce tutelate. “Con l’affidamento da un solo unico gestore a quattro piccoli a...
12/09/2025 - Perugia
ECONOMIA
10/09/2025 - Perugia
ULTIME NEWS
TUTTE LE NEWS
SOCIETÀ
Per i sindacati l’astensione è stata all’80%. Presidio a...
15/09/2025 - Perugia
SOCIETÀ
Oltre 130 relatori delle discipline giuridiche di 37...
15/09/2025 - Terni
SOCIETÀ
In apertura un importante momento di confronto su “La...
15/09/2025
ULTIMI VIDEO
TUTTI I VIDEO
ico video
Una giornata dedicata alla valorizzazione e al rilancio dell’Appennino con la partecipazione di sindaci,...
11/09/2025 - Gubbio
ico video
Ha riscosso un buon successo di pubblico l’iniziativa ‘Poggiodomo Outdoor expierience’, una due giorni dedicata alla...
03/09/2025
ULTIME PHOTONEWS
TUTTE LE PHOTONEWS
21/07/2025 - Narni
01/05/2025 - Sant'Anatolia di Narco