(AVInews) – Spoleto, 13 giu. – Un approccio innovativo e lungimirante rispetto alla promozione locale dei territori. Questo ha dimostrato il Gal Valle umbra e Sibillini che per raccontare l’attività sviluppata negli ultimi dieci anni e in particolare legata alla programmazione europea 2014-2022 ha organizzato giovedì 12 giugno nella privilegiata cornice della Rocca Albornoziana a Spoleto l’evento ‘Territori in vetrina’. Insieme a Pietro Bellini e David Fongoli, rispettivamente presidente e direttore del Gal Valle umbra e Sibillini, all’evento, coordinato dal giornalista Maurizio Pescari hanno partecipato molti ospiti. Al confronto istituzionale erano presenti l’europarlamentare Camilla Laureti, l’assessore regionale ad agricoltura e turismo Simona Meloni, e il presidente del Gal Ternano Albano Agabiti. Nella sessione tecnica si sono invece avvicendati Monia Pelafiocche, Team Gal marketing territoriale, i dirigenti regionali dei servizi Sviluppo Rurale e Turismo rispettivamente Simone Focaia e Antonella Tiranti, e Sandra Placidi per Sviluppumbria. A portare i saluti dell’amministrazione comunale di Spoleto è stato l’assessore a marketing territoriale e turismo 4.0 Giovanni Maria Angelini Paroli.
“I Gal sui territori – ha commentato il presidente Bellini – sono strumenti importantissimi con una missione specifica da perseguire, quella dello sviluppo e della promozione della bellezza in tutte le sue forme, con particolare attenzione al recupero delle aree marginali e in difficoltà, come quelle colpite dal sisma del 2016, e con un’attenzione a valorizzazione delle ricchezze locali, sviluppo del turismo e della sostenibilità. Marketing territoriale, comunicazione e cooperazione sono stati i temi cardine della programmazione appena conclusa nel nostro territorio di competenza, formato da 23 Comuni e che abbraccia la Valle umbra e la Valnerina, e saranno gli aspetti centrali anche nella nuova strategia di sviluppo locale gia avviata”. Il direttore Fongoli, ripercorrendo l’attività svolta dal Gal Valle umbra e Sibillini, ha ricordato alcuni momenti fondamentali: l’anno 2016 che ha segnato la nascita di Assogal, associazione che mette in rete i cinque Gal umbri in uno spirito di cooperazione e collaborazione, e l’avvio del progetto ‘Umbria lasciati sorprendere’ che ha previsto 135 eventi nei 23 comuni di competenza per un finanziamento di oltre 3 milioni di euro. Nel 2018 è stato avviato invece il progetto ‘Promuovere la rinascita’ che ha proposto 44 eventi in 10 comuni dell’area del cratere 2016 per un importo complessivo di oltre un milione e trecentomila euro. Sono stati sviluppati, infine, strumenti legati al digitale per una promozione integrata del territorio: nuova veste grafica del sito istituzionale, campagne social e potenziamento dell’identità digitale, una nutrita produzione di foto e video d’autore. In fase di implementazione anche un applicativo di intelligenza artificiale per la raccolta di informazioni turistico-promozionali del territorio. Fongoli ha ricordato in chiusura anche le tante partecipazioni a eventi e fiere nazionali e internazionali e la creazione di alcuni brand come ‘Tipic’ e ‘Vivere la montagna’ che continueranno ad accompagnare l’attività del Gal per renderla più riconoscibile.
“I Gal – ha sottolineato l’assessore Meloni – sono un supporto importante per la Regione per lo sviluppo del territorio attraverso i fondi europei a disposizione e mettono insieme l’agricoltura e il turismo, due materie che devono viaggiare integrate, il digitale può supportare questo percorso. La nuova campagna di promozione primavera estate della Regione va molto a incidere sulle aree interne utilizzando i cinque sensi, la sfida è rivolta alle nostre aree nascoste, ai borghi, ai territori piccoli”. “Stiamo cercando – ha commentato Camilla Laureti – di aumentare le risorse per programma europeo Leader. I Gal sono il raccordo tra l’Europa e i territori, le opportunità europee ci sono e dobbiamo coglierle. Una delle cose che mi ha colpito di più e di cui sono più contenta è che i Gal umbri si sono messi insieme, mettersi in rete è la chiave giusta per affrontare questo momento. L’Umbria è una terra bellissima e accogliente, dobbiamo cercare di fare sempre di più, però, per evitare che nelle nostre aree interne e rurali ci siano i turisti ma non ci siano le persone e per farlo l’Europa ci serve e dobbiamo investire tutte e tutti insieme sempre di più”. Durante Territori in vetrina, tra i progetti di cooperazione è stato ricordato quello avviato dal Gal Valle umbra e Sibillini insieme al Gal Ternano per il rilancio dell’area del cratere del 2016. “Come Gal – ha concluso Agabiti – abbiamo la consapevolezza di non sprecare le risorse. Abbiamo un territorio per bellezza e salubrità straodinario, sta a noi saperlo valorizzare. Dobbiamo andare avanti con i nostri progetti e coadiuvare la Regione nella promozione, anche con azione di comunicazione. Serve anche un salto culturale di qualità per investire nella formazione di figure nuove per la promozione del territorio”.
Carla Adamo