(AVInews) – Macerata, 17 giu. – La Connesi spa di Foligno è il partner tecnologico dello Sferisterio e del Comune per l’arena maceratese, in cui opera già dal 2015 con Musicultura per i servizi tecnologici in streaming e telecomunicazione, copertura wifi delle sale dell’arena. Un rapporto consolidato che ha consentito a Musicultura di trasmettere direttamente in streaming le audizioni e le serate finali dell’evento e che ora si estende al Macerata Opera Festival. Nelle scorse settimane è stato siglato, infatti, l’accordo di partnership, per i prossimi 3 anni, tra Connesi e l’Associazione Arena Sferisterio. In questo arco temporale l’azienda sarà il partner tecnologico di riferimento per l’Associazione per i servizi di telecomunicazione a banda ultralarga e servizi accessori come telefonia, centralino virtuale e rete wifi.
L’investimento di Connesi. Con il Comune di Macerata, invece, la Connesi sperimenterà un sistema di rilevazioni di vibrazioni al fine di monitorare eventuali movimenti dello Sferisterio dovuti a cause esterne. Questa attività di sicurezza preventiva è in grado di rilevare ogni tipo di vibrazione con una sensibilità fino a 1 decimillesimo di G (accelerazione gravitazionale). L’investimento iniziale per l’installazione e il cablaggio dei sensori sarà a carico della Connesi nell’ambito dell’Art bonus, mentre per l’uso del software nella piattaforma Cloud il Comune corrisponderà un canone annuo di 1.500 euro.
Art bonus. La Connesi sposa dunque il progetto Art bonus avanzato dal Comune di Macerata e dallo Sferisterio, effettuando investimenti per la valorizzazione dell’arena con la realizzazione di un impianto in fibra ottica, con backup automatico, con l’obiettivo di garantire il servizio tecnologicamente più avanzato sul territorio locale. Verrà inoltre realizzato un cablaggio in fibra ottica che rappresenterà una vera e propria dorsale in grado di connettere i vari uffici dell’arena rendendola così predisposta per ogni eventuale sviluppo tecnologico futuro.
La presentazione del progetto. Il progetto è stato presentato lunedì 17 giugno a Macerata, alla sala dell’ex cinema Sferisterio, dal sindaco Romano Carancini e dall’amministratore delegato della Connesi Massimo Bartolini, insieme a Luciano Messi, sovrintendente del Macerata Opera Festival, e Giacomo Galassi, segretario generale di Musicultura.
Sistema di rilevazioni di vibrazioni. Il sistema di rilevazioni di vibrazioni utilizza la piattaforma Quakebots REM, unisce Cloud, IoT e Machine Learning, rendendo possibile il monitoraggio continuo di edifici, infrastrutture e beni culturali. La piattaforma di analisi è in Cloud e usa dispositivi di acquisizione dati estremamente semplici da installare e dal costo contenuto. Appena connessi a Internet, via Ethernet o wi-fi, i dispositivi registrano le storie temporali di accelerazione e spostamenti, temperatura e presenza di inquinanti e umidità. I dati raccolti sono inviati alla piattaforma Quakebots Cloud, dove vengono storicizzati e analizzati al fine di comprendere l’evoluzione dei parametri nel tempo utili per la valutazione degli effetti delle vibrazioni sugli edifici, con riferimento alla loro risposta strutturale e integrità architettonica, ma anche eventuali compromissioni della funzionalità specifica dell’edificio.
La misurazione delle vibrazioni dell’arena Sferisterio è finalizzata a diversi obiettivi: analisi e valutazione dei livelli di vibrazione riscontrati da cui possano derivare danni all’edificio; verifiche o controlli sui livelli delle vibrazioni relative per esempio alle condizioni di esercizio di apparecchiature; diagnostica per verificare l’insorgenza di modifiche strutturali dovute a carichi accidentali severi (terremoti) o a degrado dei materiali; previsione per valutare l’attitudine dell’edificio a sopportare carichi dinamici accidentali, quali le raffiche di vento, o per stimare l’efficacia di provvedimenti per l’attenuazione dei fenomeni vibratori.