A Campello, sulle tracce del Dio Clitunno, si chiude il Festival del Sol
Iniziativa di turismo esperienziale dell’Unione dei Comuni Terre dell’Olio e del Sagrantino. Sabato 30 novembre tour culturale alla scoperta del borgo e degustazione di prodotti
(AVInews) – Campello sul Clitunno, 27 nov. – Sabato 30 novembre si concluderà la fortunata edizione 2024 del Festival del Sol con l’ultima tappa del viaggio culturale tra i comuni dell’Unione terre dell’Olio e del Sagrantino che porterà alla scoperta di Campello sul Clitunno, il ‘castello’ affacciato sulla Valle umbra Sud, dirimpettaio di Montefalco e confinante con Trevi. Il ‘Dio Clitunno’ sarà al centro dell’iniziativa che trasformerà il piccolo borgo in un teatro a cielo aperto: i visitatori saranno accompagnati dall’attore Roberto Biselli, direttore del Teatro di Sacco, che attraverso un racconto teatrale e poetico, fatto di storie e aneddoti, farà conoscere il territorio. Un’esperienza immersiva realizzata con il supporto organizzativo di Bianca Maria Cola e la collaborazione della storica Fiorenza Mosci.
L’evento, che partirà alle 15 dalla piazza antistante l’Auditorium Campello, si concluderà con una degustazione di prodotti tipici, grazie alla collaborazione con Coldiretti Campagna Amica, Terranostra e Aprol Umbria. Il tour raggiungerà Campello Alto, borgo fortificato costruito nel X-XI secolo da Rovero di Champeaux, barone di Borgogna, posto sulla sommità di un colle che domina la valle, la cui cinta muraria a pianta circolare è rimasta intatta. Il paese conserva inalterati i caratteri del paesaggio medievale: il castello, il borgo, le case torri vicino alle mura, le Maestà agli incroci e i terrazzamenti pieni di olivi. Il castello mantiene integra gran parte della struttura trecentesca, le mura e la porta di accesso al borgo, dove si trova la chiesa di San Donato con un pregevole altare ligneo barocco, il Palazzo comunale e, nelle vicinanze, il complesso monastico dei Barnabiti. Ci si sposterà poi al Tempietto sul Clitunno, sito riconosciuto Patrimonio mondiale dell’Umanità dall’Unesco che sorge accanto alle famose Fonti del Clitunno, il vero gioiello di questo territorio da cui nasce il piccolo fiume Clitunno. La visita proseguirà all’Oratorio di san Sebastiano e ai resti della Chiesa romanica dei santi Cipriano e Giustina, per poi fare ritorno alla piazza antistante l’Auditorium. Il tour terminerà con la degustazione di prodotti tipici a cura dell’Azienda Agricola Marfuga, associata Coldiretti.
L’Unione ha progettato e gestito il festival con la collaborazione degli otto Comuni di Bevagna, Campello, Castel Ritaldi, Giano dell’Umbria, Gualdo Cattaneo, Massa Martana, Montefalco e Trevi. L’iniziativa è stata realizzata grazie anche al contributo di Fondazione Cassa di Risparmio di Foligno, Fondazione Cassa di Risparmio di Spoleto e Fondazione Perugia.
Carla Adamo