AVInews) – Marsciano, 23 dic. – È stata inaugurata al Museo dinamico del laterizio e delle terrecotte di Marsciano la mostra retrospettiva ‘Sorella Terra Antonio Folichetti lo spirito francescano di un artista visionario’. Un’esposizione incentrata sul tema della terra, in relazione alla visione francescana che l’artista aveva della vita, allestita in un luogo in cui l’artista espose ancora vivente, in un territorio in cui ha più volte operato elaborando una sintesi tra arte, musica e ambiente.
La mostra, che fa da scenario per l’incontro fra le arti in una città che condivide questa vocazione, è patrocinata dal Comune di Marsciano, e realizzata dalla Fondazione Maestro Antonio Folichetti di Deruta, insieme a Musica per i Borghi che proprio nel territorio marscianese ha la sua principale base di lavoro. Non a caso, la mostra, curata da Andrea Baffoni, contiene un significativo omaggio a Beppe Vessicchio, recentemente scomparso, ma più volte presente a Marsciano grazie a tale manifestazione, portando artisti come Ornella Vanoni, Giorgia o Gino Paoli. Lo stesso Folichetti ha realizzato un significativo ritratto del maestro che è esposto insieme ad altri lavori ispirati ai grandi compositori in una sala dedicata.
All’inaugurazione, insieme al curatore Baffoni, erano presenti Michele Moretti e Michele Capoccia, rispettivamente sindaco e assessore alla cultura del Comune di Marsciano, oltre che sindaci e amministratori del comprensorio.
La mostra si svolge a cavallo tra 2025 e 2026 (sarà visitabile fino al 27 marzo) intercettando l’ottocentenario francescano per ribadire il legame che Folichetti mantenne con la figura del santo. “L’artista – ha spiegato Baffoni – rimase pur sempre un laico, ma di una sincera vocazione francescana, non tanto espressa con riferimenti iconografici, ma con richiami a temi morali e ambientali, portati avanti con un rigore operativo di profonda devozione. Ha difeso le ragioni della natura e dell’ecologia già a partire dalla metà degli anni Settanta, trovando in ciò anche le ragioni dell’arte e per questo sono presenti in mostra due significative opere dedicate al santo di Assisi: un dipinto e una scultura, dai quali emerge chiaramente la sua forza espressiva”.
Il percorso espositivo si sviluppa attraverso le sale al primo piano del museo, con circa quaranta opere e vede l’alternarsi di pittura e scultura concentrandosi principalmente sulle tecniche e sui materiali legati alla terra, ma anche esplorando le dinamiche astratte del suo lavoro come quelle figurative. “Il visitatore – ha aggiunto Baffoni – può così immergersi nella suggestione dei colori, delle forme e dei materiali di Folichetti, alternati quasi fossero una composizione musicale, come da sempre ha cercato di fare, generando un principio di vibrazione che andasse oltre la sua abilità disegnativa e potesse offrire a tutti l’esperienza dell’arte come esperienza di visione trascendente”. “È un onore – ha commentato il sindaco Moretti – ospitare le opere del maestro Folichetti, in particolare qui nel Museo dinamico del laterizio e delle terrecotte, che già per sua natura è un museo della Terra. Sorella Terra, in un’ottica francescana, viene rappresentata in queste opere meravigliose e si lega poi alle altre arti, legandosi ad esempio con Musica per i Borghi”.
La mostra è una produzione della Fondazione maestro Antonio Folichetti in collaborazione con Musica per i Borghi con il Pr-Fesr 2021-2027 – Os 1.3. – Azione 1.3.4. Sostegno alle imprese turistiche, cinematografiche, audiovisive, culturali e creative sociali.