(AVInews) – Spoleto, 7 nov. – Cibo che diventa linguaggio, gesto, memoria, spettacolo. Solo con “Eat - Enogastronomia a Teatro” tutto questo sarà possibile ancora una volta a Spoleto dal 4 al 7 dicembre. L’evento - organizzato da Anna Setteposte di Anna7Poste Eventi&Comunicazione Srl, in collaborazione con il Comune di Spoleto - è quindi pronto per la quarta edizione che arriva dopo tre anni di rodaggio. Il punto di arrivo è stato quello di allargare il raggio di azione aumentando la ricerca di spettacoli con una partecipazione del pubblico sempre più attiva, per amplificare le emozioni e le suggestioni.
La città del Festival dei Due Mondi, simbolo dell’arte e dello spettacolo dal vivo, è ormai diventata la casa dell’unico evento in Italia che crea un connubio originale tra cibo e cultura. Anche quest’anno saranno quattro i giorni ricchi di degustazioni e spettacoli dove a Spoleto cibo, musica e performance si ritroveranno sullo stesso palco. Produzioni innovative e indipendenti, con cibo e vino che torneranno a essere protagonisti, grazie ad attori, musicisti, chef, critici enogastronomici e sommelier.
Artisti, cuochi e spettatori che si siederanno ancora allo stesso tavolo condividendo cibo, performance e musica. Lo spazio del teatro tornerà a essere condiviso interamente, in una chiave di esclusiva convivialità anche per la promozione dei prodotti del territorio e non solo.
A caratterizzare EaT sarà quindi ancora una volta la sua originalità e la qualità degli spettacoli, con un obiettivo sempre ben chiaro: divulgare la promozione e la difesa delle eccellenze enogastronomiche locali e nazionali in luoghi suggestivi e inusuali, come il Teatro Caio Melisso e il Teatrino delle Sei, importanti luoghi di cultura della città, ma anche far conoscere le produzioni teatrali emergenti per far vivere al pubblico un’esperienza unica.
Tra le novità di quest’anno ci sarà anche la prima produzione targata ‘Eat – Enogastronomia a teatro’ con ‘A Tavola’. Lo spettacolo, che vuole mettere in scena il rito della tavola a 360 gradi, celebra il mangiare insieme come atto di comunità e la mise en place come arte dell’accoglienza, gesto che trasforma ogni tavola in scena di bellezza e condivisione. Tra ironia e poesia, il sipario si aprirà sull’atto del ‘mangiare insieme e apparecchiare’, un rito antico, capace di rafforzare i legami e di dare forma alla memoria collettiva.
Tra le novità del 2025, inoltre, anche uno spettacolo dedicato ai bambini, con ‘Shakespeare a colazione’.
Sono solo due anticipazioni di un programma vasto e “gustoso”. Prossimamente il cartellone di EaT sarà svelato nel corso di una conferenza stampa a Spoleto.