Il filo rosso di Marangi: una vita intrecciata con il volley perugino

(AVInews) – Perugia, 2 mag. – Un altro tassello importante nella costruzione della Bartoccini MC Restauri Perugia della prossima stagione è stato senza dubbio la conferma dell’Assistant Coach Guido Marangi che continuerà quindi a far parte dello staff tecnico delle Black Angels anche nella stagione di A1 2025/2026. Si tratta di una conferma importante non solo dal punto di vista tecnico, ma anche sotto un profilo simbolico. Questo perché Marangi, perugino doc, classe ’78, rappresenta un legame autentico con la città e la sua pallavolo, vissuta in tutte le sue espressioni più alte.

“È un onore e un piacere continuare con la Bartoccini MC Restauri – ha dichiarato –. Presidente e dirigenti hanno avuto fiducia in me fin dall’inizio e continuano ad averla. Questo è un bell’attestato di stima da parte della società”.

Una fiducia che si rinnova dopo una stagione intensa, conclusa con l’obiettivo salvezza raggiunto in massima serie. E in panchina, al fianco di coach Andrea Giovi, si è creata fin da subito la giusta sintonia: “Con Andrea ci siamo trovati bene sin dall’inizio. Con lui è nata una collaborazione che prosegue bene e speriamo possa crescere ancor più nella prossima stagione”.

Ora lo sguardo è rivolto al futuro, tra conferme, inevitabili cambiamenti e tanta voglia di ricostruire: “Dopo quest’annata i pezzi pregiati sono purtroppo finiti nelle mire dei grandi club – ha detto Marangi –. Dovremo ripartire cercando nuovi talenti e risorse. Cercheremo di riottenere la salvezza e poi magari costruire da lì in avanti”.

Il percorso di Marangi nella pallavolo del capoluogo umbro è pressoché unico. Dopo gli inizi nello staff della leggendaria Sirio Perugia, ha guidato la Pallavolo Perugia conquistando una promozione in B1 e una in A2. Con la Bartoccini MC Restauri ha raggiunto altri traguardi importanti: la vittoria della Serie A2, la Coppa Italia di categoria e, più recentemente, la salvezza nella massima serie. Il suo cammino racconta un legame profondo con la città e con le sue principali realtà sportive, un filo rosso che lo rende una figura di riferimento all’interno del panorama pallavolistico perugino.