(AVInews) – Deruta, 23 mag. – “Leggiamo con stupore l’appello per la costituzione di un ‘Osservatorio civico’ in difesa dell’Ospedale della Media Valle del Tevere, lanciato dal sindaco del Comune di Deruta, Michele Toniaccini. È lo stesso Toniaccini che per anni ha ricoperto il ruolo di presidente di Anci Umbria e che, alle ultime elezioni regionali, ha scelto di candidarsi nella lista della coalizione di centrodestra, che in cinque anni di governo ha sistematicamente svuotato e indebolito il presidio ospedaliero di Pantalla”.
È quanto dichiarato, in una nota, dal Partito Democratico di Deruta, in riferimento alla proposta che il sindaco Toniaccini è pronto a varare la prossima settimana quando, nella giornata di lunedì 26 maggio, illustrerà il progetto ai primi cittadini del territorio interessato e agli altri soggetti aventi titolo e rappresentanza giuridica.
“Appare quantomeno singolare – si legge nella nota del PD di Deruta – che proprio chi ha avallato, direttamente o indirettamente, scelte politiche che hanno portato alla riduzione dei servizi, alla chiusura di reparti chiave e al progressivo depotenziamento della struttura, oggi si erga a paladino della partecipazione e della trasparenza. A differenza di chi oggi parla dopo anni di silenzio, in pochi mesi di governo del centrosinistra, grazie all’impegno della Giunta regionale e della presidente Proietti, l’Ospedale di Pantalla ha cominciato a ripartire: sono già in corso interventi concreti e programmati per la riattivazione di numerosi reparti e il potenziamento dei servizi, con l’obiettivo di restituire dignità a un presidio sanitario fondamentale per tutta la Media Valle del Tevere”.
“Il diritto alla salute – aggiungono dal Pd di Deruta – non si tutela con operazioni di facciata o con strumenti autoreferenziali, ma con azioni concrete, coerenza politica e assunzione di responsabilità. Invece, negli anni in cui sarebbe stato possibile incidere davvero sulle scelte sanitarie regionali, è calato un assordante silenzio. Siamo pronti al confronto, ma con chi ha a cuore la sanità pubblica da sempre, non solo sotto elezioni o quando conviene politicamente. L’Ospedale di Pantalla ha bisogno di investimenti, personale e certezze, non di osservatori che rischiano di diventare l’ennesimo contenitore vuoto. La tutela del presidio ospedaliero passa dalle azioni, non dalle parole, e i cittadini, oggi più che mai, sanno distinguere chi ha sempre difeso l’ospedale da chi ha scelto di voltarsi dall’altra parte”.