(AVInews) – Norcia, 25 mag. – È stata presentata la prima edizione del Premio internazionale san Benedetto da Norcia, istituito dall’amministrazione comunale nursina durante un evento molto partecipato alla sala Digipass venerdì 24 ottobre. All’incontro, che si inserisce nell’ambito del calendario di iniziative in avvicinamento alla riapertura della Basilica di san Benedetto (nelle giornate del 30 e 31 ottobre), hanno partecipato Giuliano Boccanera, sindaco di Norcia, accompagnato da tutta l’amministrazione comunale, e il giornalista Piero Damosso.
“Sono molto contento di essere a Norcia – ha commentato Damosso –, sono giorni molto belli, di grande rinascita. Tra pochi giorni verrà riaperta la Basilica di san Benedetto completamente ricostruita dopo il terremoto del 2016. È un momento forte, di unione e partecipazione, sono onorato di partecipare alla presentazione di questo premio perché dobbiamo ritrovare Benedetto che è all’origine delle radici cristiane dell’Europa. Soprattutto in questo momento, nella ricerca di una pace giusta e di più riconciliazione e dialogo tra le popolazioni, i governanti europei e i leader mondiali, abbiamo bisogno delle radici spirituali cristiane che ci ha indicato san Benedetto da Norcia”.
“Oggi per Norcia è una giornata importante – ha commentato il sindaco Boccanera – perché viene istituito il Premio san Benedetto da Norcia in un momento storico per la nostra amministrazione e per la nostra città. La Basilica di san Benedetto è stata il simbolo del terremoto del 2016 oggi poterla riconsegnare ai cittadini nursini, agli umbri, agli italiani e agli europei per noi è qualcosa di straordinariamente importante. Noi non dobbiamo mai dimenticare che san Benedetto è il patrono principale d’Europa e il suo messaggio di pace ha una valenza fondamentale in questo momento”.
“Questa è una giornata particolare – ha ricordato il vicesindaco di Norcia Antonio Duca –: il 24 ottobre è data in cui è stato proclamato patrono principale d’Europa san Benedetto da Norcia da Papa Paolo VI e quest’anno ricorre il 61esimo anniversario da allora. Una data che abbiamo scelto per presentare questo premio internazionale che partirà ufficialmente nel 2026 ed è destinato a personalità di caratura internazionale o addirittura mondiale che si contraddistingueranno nel corso dell’anno in materie legate alla figura di san Benedetto”.
Partendo dai valori della Regola benedettina ‘Ora et labora’, il premio, che sarà consegnato ogni anno, intende valorizzare personalità che si siano distinte in vari campi del sapere e dell’impegno umano, dedicando ogni edizione a una disciplina o ambito specifico, tra quelli che la figura di san Benedetto simbolicamente abbraccia (religione e spiritualità; lavoro ed economia; letteratura e cultura; arte e architettura; educazione e società; pace).
“In un tempo segnato da divisioni e crisi – hanno ricordato durante l’incontro – la Regola di san Benedetto offre un modello di equilibrio e comunità: una vita ordinata, basata sul rispetto reciproco, sul lavoro come servizio, sulla dignità della persona, e si propone di rendere attuale l’insegnamento del santo mostrando come i suoi valori possano illuminare le sfide contemporanee; collegare fede e cultura, facendo dialogare religione, arte, scienze sociali, economia e impegno civile; creare una rete di eccellenze europee, valorizzando figure che incarnano un impegno a beneficio della collettività.
Dopo la marcia della pace di sabato 25 ottobre, gli eventi a Norcia proseguiranno fino ad arrivare a giovedì 30 e venerdì 31 ottobre quando ci sarà la riapertura della Basilica scandita da una serie di momenti civili e religiosi.