Fp Cgil su Palestina: medici e dirigenti sanitari del ‘Santa Maria’ di Terni condannano le dichiarazioni del sindaco Stefano Bandecchi
Inoltre, aderiscono allo sciopero e al flash mob ‘100 ospedali per Gaza’ (ore 21, ingresso ospedale) del 2 ottobre
(AVInews) – Terni, 3 ott. – “Leggiamo con incredulità e sgomento le recenti dichiarazioni apparse sui social del sindaco di Terni, in merito alla questione palestinese. Il sindaco di una città, prima autorità cittadina in campo sanitario, rappresentante di tutti i cittadini e di tutte le componenti del suo tessuto sociale, si esprime in termini inqualificabili, con toni che non possono essere tollerati e che sono agli antipodi rispetto ai principi di uguaglianza, umanità, solidarietà e decoro, principi che dovrebbero guidare la condotta privata e pubblica dei soggetti che hanno l’onore e l’onere di guidare le Istituzioni locali come rappresentanti eletti dal popolo”.
Così intervengono sulla questione i dottori Claudio Nazzaro, Francesco Fioriello e la dottoressa Antonella Pecci, della Fp Cgil, segreteria aziendale del sindacato medici e dirigenti sanitari dell’azienda ospedaliera ‘Santa Maria’ di Terni.
“Assistiamo da molti mesi, con incredulità e sgomento – proseguono i medici –, al genocidio ideato, programmato e realizzato dal governo di Israele, con la complicità di molti Paesi, ai danni del popolo Palestinese, al massacro di una popolazione inerme, allo sterminio di uomini, donne e bambini, con le armi e con la deliberata deprivazione dei più basilari mezzi di sussistenza: l’acqua, il cibo e le forniture necessarie alla sopravvivenza”.
“Per questi motivi, come cittadini e come professionisti della Sanità – affermano i medici –, a nome di tutti i colleghi che abbiamo il privilegio di rappresentare come organizzazione sindacale, colleghi che operano nell’ospedale cittadino e che quotidianamente, nella loro dimensione privata e nella loro pratica professionale, vivono permanentemente a contatto con la malattia, cercando di alleviare le sofferenze di altri esseri umani con le proprie conoscenze e competenze, ma soprattutto guidati dal più profondo senso di solidarietà, umanità e di uguaglianza, e contro tutte le forme di discriminazione di sesso, razza e religione, condanniamo fermamente queste dichiarazioni da cui ci dissociamo con il più grande sdegno e la più grande fermezza”.
“Pertanto, in rappresentanza dei medici e dirigenti sanitari della Cgil dell’Azienda ospedaliera di Terni – concludono –, aderiamo a tutte le iniziative di solidarietà nei confronti del popolo Palestinese che si svolgeranno nella città e nella Regione. In particolare parteciperemo al flash mob ‘100 ospedali per Gaza’, con un fiaccolata che si terrà anche all’ingresso del nostro ospedale alle ore 21 del 2 Ottobre. Infine, nello stigmatizzare le affermazioni del primo cittadino, aderiamo a tutte le iniziative politiche di condanna e di richiesta di dimissioni immediate”.