(AVInews) – Gubbio, 15 set. – L’anno scolastico del Secondo Circolo ‘Aldo Moro’ di Gubbio ha preso il via nella sede recentemente rinnovata con il seminario: “La visione educativa della scuola tra tradizione e innovazione” che si è tenuto nel teatro-sala conferenzadell’istituto.
“L’inizio dell’anno scolastico nella sede rinnovata – ha commentato la dirigente scolastica Maria Gioia Pierotti – è simbolo del sogno realizzato per l’intera comunità educante, la certezza di una scuola moderna, accogliente e soprattutto capace di ispirare. Si aprono le porte a un mondo di possibilità per i nostri giovani studenti, dove oltre alle consuete aule scolastiche, si hanno spazi didattico-pedagogici, sia interni che esterni, di fondamentale importanza per la crescita dei nostri alunni partendo dalla palestra, passando dai laboratori immersivi fino ad arrivare all’orto didattico”. Tra i relatori che hanno partecipato al seminario ci sono stati la dirigente scolastica Franca Burzigotti attraverso l’intervento ‘Innovare la scuola è necessario? Il contributo delle metodologie e dell’AI’, la dirigente scolastica dell’Itts Volta di Perugia Fabiana Cruciani che ha parlato di ‘metodologie di Avanguardie Educative al servizio della cittadinanza responsabile”, mentre la dirigente Pierotti ha sottolineato “La valenza educativa della scuola”.
“La scuola – ha sottolineato la dirigente Pierotti – ha la meravigliosa responsabilità di orientarsi costantemente tra tradizione e innovazione ricercando un equilibrio tra la trasmissione del patrimonio culturale e l’adozione di strategie didattiche e innovazione tecnologica, sia per formare gli studenti alle sfide del futuro e sia per favorire una crescita educativa e culturale quanto più armoniosa possibile”.
Tra i presenti all’incontro anche rappresentanti istituzionali come il vicesindaco di Gubbio Francesco Gagliardi, l’assessore comunale per la Coesione sociale e alle Politiche educative Lucia Rughi e per l’Arma dei Carabinieri il vicebrigadiere Villan.
La platea si è emozionata e ha interagito con i formatori e le figure istituzionali offrendo preziosi momenti formativi e interessanti spunti di riflessione, nel merito dell’attualità del tema trattato.